Dettagli
  • Editore: Marco Serra Tarantola Editore
  • Anno: 2022
  • Pagine: 236
  • ISBN: 9788867773541
  • Dimensione: 14,8 x 21
  • Copertina: Brossura
  • Categoria:

15,00

The Guardian la definì “la romanziera più adorabilmente acida del XX secolo”. Per la collana “I libri ritrovati”, “La vita di Ivy Compton-Burnett” è la prima traduzione in Italia del libro di Elizabeth Sprigge, opera che scandaglia la vita di una delle scrittrici britanniche più affascinanti e controverse del Novecento.

Ivy Compton-Burnett (1884 – 1969) fu una scrittrice britannica.
Pubblicò nel 1911 il suo romanzo di esordio, intitolato Dolores, dopo il quale però si diede a studi e approfondimenti, conditi da ripensamenti e dubbi struggenti. Solamente nel 1925 l’autrice terminò la sua seconda fatica letteraria, Pastors and Masters (“Padroni e maestri”), ambientato in una scuola privata. Il successo arrivò quattro anni dopo con Brothers and Sisters (“Fratelli e sorelle”), dove la tecnica e le ambientazioni care all’autrice diventano tratto stilistico. I suoi libri non hanno eguali, parlano di un mondo lontano, ma risultano sempre attualissimi e davvero sovversivi. «Nei salotti post-vittoriani e nelle sale professori del collegio femminile si consumano tragedie ancestrali: morti, tradimenti, vendette, spietate scelte esistenziali… Compton-Burnett, però, non descrive la risonanza emotiva di questi eventi: piuttosto, lascia che il dolore si condensi in veleno e poi lo somministra, a piccole gocce, nei dialoghi» (Stefano Tummolini).