Travolto da drammatiche vicende, Roberto Di Ruvo decide di abbandonare la famiglia per vivere in solitudine al centro di una piccola baia sulla costa tirrenica calabrese. Nella cornice di un’incredibile collina a forma di donna distesa, una casetta a ridosso del mare e un ‘pram’, sembrano sufficienti per il progetto di una tranquilla esistenza, lontana dalla freenesia della città e dalle ansie di assillanti ambizioni economiche. Ma le ombre del passato sono dietro l’angolo. Il mare riporta a galla il cadavere di un uomo e Roberto rimane ancora una volta coinvolto in un omicidio. Intanto il randagio, l’amico e la donna che si sono progressivamente insinuati nella sua vita tentano di dissuaderlo dal proseguire indagini che possono rivelarsi estremamente pericolose. Tuttavia Roberto è costretto a proseguire fino all’epilogo. E’ la storia di un uomo che fugge dal suo egoismo e dagli errori commessi per un esasperato desiderio di rivalsa. Ma il ‘passato, inesorabile, gli corre a fianco su un binario parallelo come quello dello sviluppo del racconto. E forse pretende il prezzo del riscatto.