Serate dell’arte
“Viaggio nell’arte” con Ida Chiarello
Giovedì 18.30-20
12 ottobre
Giotto, il “Che Guerava” della storia dell’arte
Nonostante si tratti di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi,
della vita di Giotto si hanno scarse notizie e poco sicure.
Di certo si tratta dell’artista che ha rivoluzionato la storia della
pittura, inserendo per la prima volta, nelle sue opere,
profondità, dinamismo, volume e sentimenti
9 novembre
L’inizio del Primo Rinascimento con il CONCORSO DEL
1401; Brunelleschi VS Ghiberti.
La porta che “apre” al Rinascimento.
Si tratta del concorso indetto a Firenze e aperto agli artisti per
la realizzazione della seconda porta del Battistero (la porta
Nord). Si tratta del momento di uno scontro tra due epoche
diverse.
11 gennaio
Piero della Francesca, il pittore del mistero.
Dalle opere cariche di simboli, al rapporto tra divino e umano,
al cognome “della Francesca” , tutte le ipotesi indagate per
restare comunque e ancora sommersi dai tanti misteri che
avvolgono la vita e le opere del celebre artista
8 febbraio
La festa degli Dei di Sandro Botticelli. Il pittore che ha raccontato favole antiche.
I suoi grandi capolavori.
Gli usi, anche nei nostri giorni, dei volti femminili delle sue
opere.
Bellezza ideale, perfezione ed equilibrio.
Il Tardo Gotico che stenta ad abbondare la scena e il
Rinascimento che pressa sempre più per diventare indiscusso
protagonista.
7 marzo
Leonardo da Vinci e le sue donne.
Di Leonardo è stato scritto tutto e forse anche di più e
nonostante non abbia mai amato una donna nel senso più
comune dell’idea, ha sicuramente amato, rispettato e
osservato il mondo femminile come mai prima di lui alcun
uomo avesse fatto. Sapeva trarre dagli occhi delle donne che
ritraeva e dai loro sorrisi, le loro virtù, la loro profonda intimità
e i moti del loro animo.
*Cecilia Gallerani (nota come “La dama con l’ermellino”)
*Ginevra Benci (figlia di Amerigo de’Benci, ricchissimo
fiorentino, bancario e politico)
*Lisa Gherardini (nota come “Monna Lisa”)
*Lucrezia Crivelli (nota come “La Belle Ferronière)Ida Chiarello è nata a Cosenza e, a Brescia da oltre vent’anni, insegna Arte e Immagine nella Scuola Secondaria di I grado. Da dodici anni è docente a Gussago, in provincia di Brescia.
Da sempre appassionata di Storia dell’Arte, la studia, l’insegna e la segue in ogni sua manifestazione, locale e non.
Da quando nel 2001 si è trasferita a Brescia ha deciso di voler conoscere il più possibile della città da cui si è subito sentita adottata: storia, arte, usanze, tradizioni e il dialetto (che fatica però ancora a pronunciare).
Collabora con diverse istituzioni culturali e artistiche della città e scrive su riviste locali.