Apriamo la stagione 2025/2026 con una presentazione!
Venerdì 12 Settembre, alle ore 18, Elena Tedoldi presenterà il suo nuovo libro, “Maledetta gratificazione”, ovviamente Marco Serra Editore.
Dialoga con l’autrice Roberta Serra Tarantola.
Elena Tedoldi è nata a Brescia nel 1966.
È un’osservatrice indipendente e libera, disillusa da quel clamoroso perbenismo e dal falso conformismo che la società contemporanea continua a ostentare.
Vive in un mondo in cui l’ipocrisia si cela dietro un apparente altruismo, che spesso si rivela essere orientato esclusivamente al proprio tornaconto e alla gratificazione personale.
In questo contesto, gli individui appaiono a prima vista come brave persone, ma troppo spesso dietro questa facciata si nascondono intenti tutt’altro che nobili. Secondo la sua riflessione, il MALE non è affatto un mistero: può essere intercettato, se si è disposti a riconoscerlo con onestà. Tuttavia, è proprio nella convinzione di essere “brave persone” che si rischia di smarrirne la percezione.
La malvagità, presente in ogni essere umano, difficilmente si manifesta attraverso segnali evidenti o sensoriali: si insinua in modo sottile, spesso invisibile, dietro comportamenti apparentemente innocui.
Elena Tedoldi dal 1989 al 1997 ha maturato un’importante esperienza professionale presso l’Istituto Residenziale Tonini-Boninsegna di Brescia, dove ha lavorato come operatrice al fianco di persone con disabilità intellettiva e fisica. Questo percorso umano e professionale ha rappresentato per lei un’opportunità quotidiana di crescita, elaborazione interiore e rinascita emotiva. Dal 1997 lavora presso il Comando di Brescia come Agente di Polizia Locale con la qualifica di Sovrintendente. Per ventidue anni ha svolto servizio esterno, occupandosi del controllo del territorio. Il contatto costante con persone di ogni tipo e con l’ambiente urbano ha contribuito ad affinare in lei una profonda consapevolezza umana, sviluppando una capacità di osservazione vigile, scrupolosa e attenta.
Attualmente presta servizio in ufficio, sempre presso la sede del Comando.