Sabato 20 Settembre, alle ore 17,30, Luca Tempini presenta il suo nuovo libro “Il sigillo degli Sforza”, Marco Serra Tarantola. Dialoga con l’autore il docente di Storia Pietro Manera.
Quali segreti nasconde il priore Amedeo da Silva nel monastero dell’Annunciata?
Infine, quali sono le forze oscure che stanno insanguinando alcune città italiane proprio nei sacri giorni delle feste comandate?
Toccherà al cameriere di corte Bernardino Corio disvelare gli inquietanti misteri avviluppati intorno al terribile delitto che ha sconvolto la città.
Aiutato dalla conturbante Caterina Sforza, prima donna del mondo moderno a ribellarsi alle costrizioni imposte dall’universo maschile, il Corio dovrà abbandonare i suoi studi e muovere i passi dell’inchiesta al di là dei confini ducali.
Con lui, l’umanista Piattino Piatti dal torbido passato, il grande pittore Andrea Mantegna, il giovane Leonardo Da Vinci e un enigmatico ed ombroso personaggio che tutti chiamano “maestro”: l’indagine li condurrà ad ammirare i meravigliosi paesaggi del lago Sebino, a ritrovare l’amico Da Cemmo e ad impreziosire le già avviate e sorprendenti fioriture artistiche della remota Vallecamonica.
Con “Il sigillo degli Sforza”, l’autore ci porta ancora a spasso per il Rinascimento anche stavolta innestando, nello straordinario tessuto artistico italiano, una trama gialla dai ritmi incalzanti e dai risvolti inaspettati.
Luca Tempini è nato a Parma il 20 aprile 1967. E’ un grande appassionato dell’arte rinascimentale. Vive e lavora sul Lago d’Iseo, in provincia di Brescia.