Sabato 17 dicembre, alle ore 16.45,
Francesco Friggi
presenta
il suo nuovo libro
“Domani mai”
Marco Serra Tarantola editore
Una storia che fa male, ma che al contempo accarezza. Una storia di sofferenza, intima ed esterna, una storia di buio e luce, una storia ossimorica, amaramente dolce.
È il Natale del 2012, fuori è tutta una trepidante attesa: sorrisi, abbracci frettolosi, bei vestiti. Una ragazza cammina a passo spedito, con la borsa della spesa e le nocche della mano arrossate dal freddo. Nell’altra mano una sigaretta rollata. Sembra arrabbiata, infastidita da tutta quella gioia ostentata. Arrivata a casa, Veronica, così si chiama la ragazza, si ferma davanti al cancello: sa che dentro c’è un vuoto che pare volerla risucchiare nelle sue spire di tacito dolore. Samuele la attende, mentre
gioca con un carillon. Samuele non è un bambino, ma il babbo di Veronica. Samuele ha quella malattia che comincia per h e finisce per r. Samuele guarda sua figlia e la figlia guarda il padre con morsi di dolore che leattanagliano il petto. Eppure qualcosa capiterà in questa notte speciale.
Francesco Friggi vive a Brescia. Laureato in Lettere e Filosofia, si occupa principalmente di sport, teatro e cultura.
Cresciuto con il mito di Paolo Maldini negli occhi e “E lucevan le stelle” di Puccini nelle orecchie, “Domani Mai” rappresenta il libro d’esordio: la prima immagine che vedono gli spettatori, non appena si alza il sipario.