Valentina Montini Spandrio vive a Brescia.
E’ scrittrice e poetessa.
Dopo aver svolto il suo compito materno e familiare per circa 20 anni, nel 1976 si iscrive all’Università Cattolica di Brescia e, a 50 anni, si laurea in Lettere a luglio del 4 anno con la lode. Nel 1980, su segnalazione dell’Università, viene eoletta nel Consiglio Direttivo dell’ISFE (Istituto per la Formazione Europea). Nell’ambito di questo incarico viene inviata come Delegata all’Assemblea Generale delle Maisons d’Europe tenutasi a Saarbr Cken.
Nel 1981 viene cooptata dalla neonata Scuola bottega di Brescia dove presterà opera di volontariato per 10 anni, come insegnante di lettere prima e poi come preside. Nel 1990 viene eletta Consigliera Direttiva della Croce Rossa Italiana sezione femminile di Brescia.
Per 14 anni ha collaborato alla terza pagina del Corriere della Valtellina con articoli prevalentemente riferiti alla condizione femminile e all’Unione Europea.
Per 10 anni ha operato nel Comitato di Redazione di Astrofisma, la rivista dell’Ateneo di Brescia. Ha pubblicato tre raccolte di poesie: “Fiorisca il giorno” (ed. La Voce del Popolo), “Ritorno” (Editbrixia) e “L’altalena” (ed. Vannini prod. Marco Serra Tarantola Editore).
Ha ottenuto riconoscimenti in vari concorsi di poesia. Nell’XI edizione del Concorso Foemina d’oro ha ottenuto il diploma d’onore. Ha frequentato il corso della Scuola Superiore di Formazione all’impegno socio-politico promosso dal Centro pastorale Paolo VI in collaborazione con l’Università Cattolica e la Consulta diocesana dei laici.
Nel 1994 ha ricevuto il premio “Città di Brescia” con la seguente motivazione: Testimonianza esemplare di valori culturali, familiari, sociali.
Attualmente frequenta la facoltà di Filosofia presso l’Università di Verona.