Secolo Perusco è nato nel 1922 in un piccolo borgo istriano. L’armistizio pose fine alla sua carriera militare, intrapresa all’inizio del 1943. Alla fine della guerra, lasciata la regione natia, si stabilì a Trieste con l’intento di concludere gli studi universitari sospesi all’atto della chiamata alle armi.
Nel 1946 si arruolò nella “Venezia Giulia Police Force”, organismo di polizia civile istituito dal Governo Militare Alleato, in cui raggiunse il grado corrispondente a capitano.
Dopo la restituzione di Trieste all’Italia partecipò al concorso indetto nel 1955 dall’Amministrazione della Pubblica Sicurezza e ricominciò la carriera con la qualifica di volontario vice commissario aggiunto in prova. Assegnato alla Questura di Udine, venne poi spostato al settore Polizia di Frontiera del Brennero, alla Questura di Brescia ed all’Ufficio di P.S. presso il Compartimento F.F.S. di Venezia, dove concluse l’attività il 31 Dicembre 1987.
Uomo di frontiera per nascita e professione, è stato testimone a Trieste, al Brennero “argomento di questo scritto” e a Brescia di eventi entrati nella storia.