Salvatore De Domenico è nato a Messina nel 1930. Ha studiato presso i Padri Salesiani e i Padri Gesuiti di quella città, laureandosi in Giurisprudenza presso l’Università di Palermo. E’ stato Vice Commissario di P.S. e, dopo aver seguito il corso di Polizia Scientifica in Roma, ha prestato servizio nel 1957 presso la Questura di Forlì. Dimessosi dalla Polizia, in atto esercita l’avvocatura in Brescia.
I suoi interessi sono stati sivolti agli studi letterari e storico-politici. Ha scritto: “Liriche amore”, poesie – Federico Editrice; “Introduzione ad Adolf Hitler”, saggio – Federico Editrice; “Le giovanne”, poesie – Federico Editrice; “La bella Giovanna”, romanzo – Federico Editrice; “Vanni Maddalena”, romanzo; “Gli ultimi mafiosi”, romanzo; “La casa del Perlino”, romanzo: “La dottrina della storia”, saggio e filosofia della storia; “Antologia poetica siciliana”, poeti siciliani dal 1200 a oggi; “Le miscellanee”, miscellanea Prima – poesie; “Le miscellanee”, miscellanea Seconda – poesie.
Muore a Brescia nel 1984.