Nello storico quanto affascinante Vico del Fieno prende vita la storia di Erio, un giovane avvocato che da poco lavora in uno sgangherato studio legale di Genova e che conduce la propria esistenza senza troppi slanci, preferendo trascorrere le giornate in una quotidianità tranquilla e ripetitiva. Le sue certezze andranno però completamente in crisi, quando, spostandosi in una nuova stanza dello studio, troverà appeso davanti alla sua scrivania uno strano quadro ovale raffigurante una giovane donna, apparentemente ritratta alcuni decenni prima.

La scoperta di quel volto intrigante e misterioso si tramuterà ben presto in un’ossessione e pur di scoprirne l’identità inizierà un tortuoso e avventuroso cammino, andando a ritroso lungo la storia del quadro e cercando di risalire alle sue origini. La storia della donna, che un pò alla volta passerà dall’immagine ad una dimensione reale, s’intreccerà sempre più a quella di un misterioso barbone. proprio quando Erio crederà di aver messo assieme tutti i tasselli del caso e sarà tornato felicemente ad una vita normale, si troverà di fronte ad una nuova sorpresa.

Non è un giallo, ma la celebrazione del desiderio di avventura che ognuno di noi ha dentro e che prima o poi non riesce più a contenere.