Sposato e con tre figli, è avvocato giuslavorista a Brescia.
Nel 2015 ha pubblicato “I fondamenti teoretici della crisi” e nel 2016, nel 2017 e nel 2018 i tre volumi della trilogia (Volume I: Cartesio, Locke, Hume, Adam Smith, Kant; Voume II: Hegel, Marx, Che fare, dunque? Liberismo o marxismo; Volume III: L’etica dopo Kant, oltre Popper, oltre Chomsky, oltre la modernità) (Marco Serra Tarantola Editore).
Il quadro teoretico sottostante al suo pensiero potrà ricordare a qualcuno il razionalismo critico di Popper. Gli pare preferibile però denominarlo come “realismo critico”, perché aderisce con molta più convinzione di Popper al realismo.
In fondo, è la realtà che si fa beffe delle nostre teorie, confutandole: la realtà, purtroppo, non sempre è come ci immaginiamo che essa sia.